Le domande che è giusto porsi

 

Come è possibile conservare in automatico?

jARC sorveglia e scopre quando ci sono nuovi file su certi direttori o dischi di rete: file di produzione, prestampa, raster e nativi, che non vengono più modificati: allora li cattura e li destina alla successiva conservazione su supporti a lungo termine.

 

Come recupero i file di una lavorazione che è stata rimossa?

jARC mantiene su un disco di appoggio le cartelle corrispondenti alle lavorazioni più recenti, in modo da essere immediatamente richiamabili e ricostruibili sui server originali che le hanno prodotte. Se è passato molto tempo, invece, jARC richiede di inserire il corrispondente supporto a lungo termine, salvato in un formato aperto, e quindi non solo disponibile per un ripristino totale sulle macchine di produzione, ma anche immediatamente fruibile da un qualunque computer.

 

Come si consulta?

Da interfaccia web sulla propria postazione client Mac o Windows o Linux, indicando il nome della commessa, del cliente, la data, ecc., con una rapida visualizzazione delle anteprime in bassa risoluzione.

 

Che operazioni si devono fare tutti i giorni?

Semplicemente inserire dei supporti vuoti nel massterizzatore.
Quando vengono espulsi scrivere l’etichetta indicata sullo schermo e riporli in luogo sicuro.

 

E se… un supporto non è più leggibile?

jARC produce automaticamente almeno due originali.
Se uno di questi risulta danneggiato o smarrito è sempre possibile ricorrere ad un altro. jARC attua un piano di prevenzione segnalando i supporti che non sono stati richiamati o riscritti da tempo, richiedendone la lettura e rinnovandone automaticamente le singole lavorazioni sui nuovi supporti secondo una configurazione di selezione e scarto.

Cosa succede nel tempo quando cambiano la rete, gli indirizzi ed i direttori condivisi?

jARC utilizza una mappa aggiornabile che consente di continuare la serie su un altro server, prelevando da altre fonti e ripristinando su nuovi indirizzi.

 

Quanto costa?

Molto meno del tempo risparmiato già nel primo anno a individuare e manualmente copiare gli interi direttori

 

Case Story 2006:

prima installazione presso ARBE Grafiche (Mo), che successivamente ottiene la certificazione UNI EN ISO 9000:2000 utilizzando jARC come strumento di archiviazione e conservazione delle commesse. 2008-2009: Più di dieci installazioni in aziende grafiche , integrazione con JDF Import e supporto Blu-Ray Ad oggi sono stati conservati con jARC più di dieci terabyte.

Requisiti

Un server di medio-basse prestazioni, ad esempio un Mini-Mac (raccomandato) o un PC Windows o Linux con 1GB RAM, disco maggiore di 100 GByte e masterizzatore DVD. E’ suggerito un disco esterno da 1 TByte per comodità di una rapida consultazione delle commesse più recenti. Sistemi operativi: Mac OS X Tiger/ Leopard / Snow Leopard, Windows XP, Vista, Windows 7, Linux 2.6

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